Il razionale dello studio proposto risiede nel fatto che il ruolo dei markers bioumorali dell’infiammazione e dello stress emodinamico sono a tutt’oggi poco studiati nei pazienti con scompenso cardiaco che abbiano iniziato un nuovo trattamento con farmaci beta bloccanti. Sono stati pertanto arruolati 86 pazienti di sesso prevalentemente maschile (81 maschi), di età media 56 ± 9 anni, affetti da scompenso cardiaco cronico da disfunzione sistolica (FE <40%), mai precedentemente trattati con beta bloccanti, nei quali veniva pertanto iniziata terapia con carvedilolo. Lo studio prevedeva l’esecuzione in condizioni basali e dopo un follow up di 12 mesi di ecocardiogramma bidimensionale, test da sforzo cardiorespiratorio e determinazione dei livelli serici di BNP, endotelina 1, PCR, interleuchina 6 e TNF alfa. I principali risultati ottenuti sono i seguenti: valori basalmente elevati di PCR che si riducevano durante il...continua a leggere