L'utilizzo dei calcolatori di rischio di malattia cardiovascolare è spesso raccomandato dalle linee guida ma la consistenza del calcolo del rischio con i differenti metodi di calcolo non è stata completamente verificata. E' stata eseguita una ricerca su PubMed e Google e 5 ricercatori hanno selezionato 25 "calcolatori" di rischio. Sono stati poi creati ipotetici pazienti (128) con sette fattori di rischio (età, sesso, fumo, pressione sanguigna, lipoproteina ad alta densità, colesterolo totale, e diabete mellito) e dicotomizzati in due profili: ad alto rischio e a basso rischio. Alla fine i pazienti "tipo" sono stati vallutati come profilo di rischio con ognuno dei "calcolatori" identificati da 2 diversi ricercatori. Il 41% dei pazienti è stato assegnato a tutte le categorie di rischio. Il rischio ottenuto mediante abbinamenti di coppie di calcolatori è stato del 67%. Il risultato non è migliorato quando l'analisi è stata...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA