Fonte: Blood Press Monit. 2013;18(1):21-6. La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSA) è una condizione ad elevato rischio associata ad aumento della pressione notturna e profilo non dipping al monitoraggio pressorio delle 24 ore. In questo studio pilota è stata valutata la pressione arteriosa notturna domiciliare in 39 pazienti con OSA di età media 49 anni prevalentemente (75%) maschi. La pressione arteriosa diurna è stata valutata per 3 giorni, con 2 misure in duplicato al giorno, ed in modo automatico per 3 notti (3 misurazione per notte) .Tutte le misurazioni della pressione arteriosa correlavano con gli indici polisonnografici, sebbene sia stato verificato un trend più consistente per la pressione arteriosa diastolica domiciliare notturna con l’indice di apnea/ipopnea e la durata della desaturazione dell’ossigeno. In un’analisi multivariata che ha considerato tutti i possibili fattori di confondimento, l’indice di apnea/ipopnea era associato...continua a leggere