Questi autori hanno ipotizzato che la misura delle placche calcifiche a livello coronarico (CAC) dello studio Diabetes Heart Study (DHS) possa spiegare l’associazione tra disturbi cognitivi e diabete dopo 7 anni di osservazione. Lo studio DHS è uno studio sulle patologie cardiovascolari (CVD) in una coorte con alta prevalenza di diabete (~80%). Lo stato di diabete è stato associato con una minore performance (p<0.05) ai test di memoria verbale, velocità di processazione e fluidità della semantica aggiustata per età, sesso, educazione ed ipertensione. Come ipotizzato, l’inclusione di CAC nel modello statistico ha attenuato questa associazione. Questi risultati confermano un’eterogeneità degli outcome cognitivi nei diabetici legati a fattori di rischio subclinici che, combinati, affliggono diverse aree del cervello. Questi risultati implicano che bisogna intervenire sulle...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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