La tecnica di stenting ha dimostrato di migliorare la pervietà dell'arteria femorale dopo rivascolarizzazione rispetto all'angioplastica. Non ci sono molte informazioni sull'efficacia della rivascolarizzazione con stenting dell'arteria poplitea. E' stato condotto uno studio randomizzato, prospettico multicentrico di confronto tra rivascolarizzazione con stent al nitinol e angioplastica percutanea transluminale con palloncino nei pazienti con malattia arteriosa periferica classe Rutherford-Becker 2-5, con una lesione de novo dell'arteria poplitea. L'end point primario dello studio era la pervietà ad 1 anno, definita come libertà dalla restenosi (restringimento del lume ≥ 50%) rilevata con ecografia. Gli end point secondari includevano il tasso di rivascolarizzazione della lesione target e cambiamenti nella classe di Rutherford-Becker. Duecentoquarantasei pazienti sono stati inclusi in questo studio. La lunghezza media della...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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