Lo studio rappresenta una sub analisi dello studio RE-LY® rivolto alla valutazione degli effetti del trattamento con dabigatran rispetto a warfarin in pazienti affetti da fibrillazione atriale non valvolare (FA) e scompenso cardiaco. Sia la fibrillazione atriale che lo scompenso cardiaco aumentano la probabilità di rischio di ictus; pertanto, se coesistenti, indicano la necessità di istaurare terapia anticoagulante. Su un totale di 18.113 pazienti con FA non valvolare arruolati nello studio RE-LY®, 4.904 (27%) avevano uno scompenso cardiaco e sono stati considerati per questo studio. I risultati si sono rivelati coerenti con i risultati globali dello studio RE-LY® in cui si evidenzia che, al dosaggio di 150 mg per due volte al giorno, dabigatran, rispetto a warfarin, determina una riduzione significativa del rischio di ictus. Simile è stata l’incidenza di sanguinamenti...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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