L’obiettivo dello studio è stato quello di vautare l’associazione tra uso di beta bloccante e diversi outocome clinici dopo interventi di chirurgia vascolare o di ricostruzione endovascolare. Lo studio è stato condotto in Danimarca ed ha coinvolto 16.945 pazienti sottoposti a procedure chirurgiche o endovascolari per arteriopatia vascolare periferica sintomatica. Di questi, 7.828 era in beta bloccante e 9.117 non assumevano tale terapia. Il follow-up medio è stato di 582 giorni. Si sono osservati i seguenti rischi cumulativi: 17.9% per la mortalità globale, 5.3% per infarto miocardico, 5.6% per ictus, 9.1% per amputazioni maggiori e 23.1% per re intervento vascolare. L’”hazard ratio” nel confronto tra pazienti trattati o non trattati con beta bloccanti è stato 1.52 per l’infarto miocardico, 1.21 per l’ictus e 0.8 per amputazioni maggiori. Si conclude che l’uso di beta bloccanti dopo un...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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