Ben chiaro il ruolo dell'infiammazione nella propagazione dell’aterosclerosi e nella suscettibilità agli eventi cardiovascolari (CV). Della vasta gamma di biomarcatori infiammatori che sono stati studiati, la proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hs-CRP) ha ricevuto la maggiore attenzione per il suo utilizzo nello screening e nella riclassificazione del rischio e come predittore della risposta clinica alla terapia con statine. Anche se CRP è coinvolta nel processo immunologico che innesca rimodellamento vascolare e la deposizione della placca ed è associata ad un aumento del rischio di malattia CV, la prova ripartita con scelta casuale definitiva per il suo ruolo di fattore causale nell’ aterotrombosi è ad oggi carente. Questo lavoro esamina quattro punti distinti dalla letteratura per capire meglio lo stato e l'applicazione attuale della hs-CRP nella pratica clinica: 1) la...continua a leggere