Si tratta di uno studio sperimentale su animale (cani) nel quale è stato indotto scompenso cardiaco mediante pacing. Il razionale dello studio nasce dall’osservazione che la stimolazione β3 da parte dei catecolamine endogene deprime la contrattiità ventricolare sinistra e la funzione di rilassamento diastolico contibuendo verosimilmente al peggioramento di queste funzioni durante esercizio. In 12 animali strumentati cronicamente sono stati quindi misurati diversi parametri di efficienza ventricolare sistolica e diastolica (tra i quali pressione telesistolica ventricolare sinistra, costante di rilasciamento ventricolare, loop pressione-volume ventricolare sinistro) basalmente e dopo somministrazione di un antagonista selettivo dei recettori adrenergici β3 (L-748,377, alla dose di 50 ug/Kg e.v.). Si è osservato un miglioramento significativo di efficienza meccanica del ventricolo...continua a leggere