La riduzione della pressione arteriosa con l’aliskiren non ha migliorato la malattia coronarica in pazienti con pre-ipertensione. Questi sono i risultati dell’AQUARIUS (Aliskiren Quantitative Atherosclerosis Regression Intravascular Ultrasound Study) presentati al Congesso ESC 2013 di Amsterdam, dal dottor Stephen Nicholls MBBS, PhD, dall’Australia, che afferma “Nell’AQUARIUS non abbiamo osservato alcuna significativa riduzione di progressione di malattia, sebbene una maggiore riduzione dei valori pressori siano stati osservati nel gruppo in trattamento con aliskiren ed abbiamo invece notato altri potenziali benefici nei pazienti con precedente malattia coronarica anche se i risultati finora ottenuti non sono significativi” L’AQUARIUS e’ un trial clinico, prospettico, multicentrico, randomizzato, placebo-controllato che ha coinvolto 103 diversi centri in Europa, Australia, Nord e Sud America e che ha incluso 703 pazienti di 35 o piu’ anni con coronaropatia, pre-ipertensione basale (PA sistolica tra 125 e139 mmHg e PA diastolica minore di 90 mmHg) e 2 fattori di rischio. Il disegno dello studio prevedeva che tutti i pazienti ricevessero aliskiren 150 mg per 1 settimana al fine di accertarne la tollerabilita’ e che poi venissero randomizzati a aliskiren 300 mg (n=305) o placebo (n=308). L’end point primario dello studio era la PAV (percentuale di volume di ematoma e outcome secondario riguardava il TAV (volume...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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