Dopo l'estrazione di un device cardiaco impiantabile infetto (CIED) in un paziente pacemaker-dipendente, l'impiego del pacemaker temporaneo può essere richiesto per lunghi periodi durante il trattamento antibiotico. Tuttavia, un prolungato pacing temporaneo provoca comunemente nel corso del tempo perdite di cattura ed undersensing oltre a causare una limitata mobilità dei pazienti. Dai risultati di questo studio emerge che nei suddetti casi l'impiego di un generatore esterno definitivo collegato ad elettrocateteri permanenti a fissazione attiva esternalizzati (TPPM) può risultare vantaggioso in quanto migliora la stabilità dell'elettrocatetere e conferisce una maggiore mobilità ed un maggior comfort al paziente. In questo studio sono stati arruolati 47 pazienti sottoposti ad estrazione di elettrocateteri a causa di un'infezione del CIED nel corso di un periodo di 2 anni presso il centro di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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