Le misurazioni della pressione arteriosa (PA) al di fuori dell’ambulatorio forniscono importanti informazioni aggiuntive rispetto alla convenzionale misura clinica. I valori di normalità per la PA domiciliare sono più bassi (135/85 mmHg) rispetto alla PA clinica e deve prevedere l’utilizzo di sfigmomanometri automatici validati e controllati periodicamente. Questa metodica permette il riconoscimento di condizioni cliniche a rischio come l’ipertensione da camice bianco (PA clinica con domiciliare normale) e l’ipertensione mascherata (PA clinica normale e domiciliare elevata). Le specifiche indicazioni cliniche alla misurazione della PA domiciliare (o monitorata nelle 24 ore) sono: sospetto di ipertensione da camice bianco o mascherata; ipertensione di grado 1 o valori di PA clinica alti/normali; PA clinica elevata in pazienti senza danno d’organo e basso profilo di rischio cardiovascolare (CV); PA clinica...continua a leggere