L'uso dell’ablazione a radiofrequenza (RFA) nella gestione della tachicardia sopraventricolare (SVT) nei neonati e nei bambini piccoli rimane controverso. Lo scopo di questo studio era di valutare la sicurezza e l'efficacia di tale procedura nei bambini piccoli gravemente malati (<1 anno di età) con tachiaritmia farmaco-resistente accompagnata da cardiomiopatia aritmogena e insufficienza cardiaca. Lo studio ha incluso 15 pazienti di età 5,3 ± 3,7 mesi. La sindrome di Wolff-Parkinson-White e la tachicardia atriale sono state riscontrate in otto (53,3%) e sette (46,7%) dei pazienti, rispettivamente. I pazienti con patologia cardiaca strutturale, tra cui patologie congenite e miocardite (confermata in laboratorio), sono stati esclusi dallo studio. Le indicazioni per la RFA comprendevano la SVT refrattaria a farmaci associata a cardiomiopatia aritmogena e insufficienza cardiaca. E’ stata...continua a leggere