Questo studio ha valutato l’efficacia sull’aspetto cardiovascolare di alogliptin, un nuovo inibitore della DPP-4, rispetto a placebo in pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 che avessero presentato una sindrome coronarica acuta in un periodo compreso tra 15 e 90 giorni prima dell’arruolamento. I pazienti sono stati randomizzati ad assumere alogliptin o placebo in aggiunta alla terapia precedentemente assunta. Sono stati arruolati 5.380 pazienti e sono stati seguiti per 40 mesi (mediana 18 mesi). L’obiettivo primario, cioè il verificarsi di eventi cardiovascolari maggiori, si è verificato in 305 pazienti in terapia con alogliptin (11.3%) e in 316 pazienti assegnati a placebo (11.8%) (hazard ratio, 0.96; P<0.001 per la non inferiorità). I livelli di emoglobina glicata sono risultati significativamente più bassi con alogliptin rispetto a placebo (differenza media -0.36 punti percentuali, P<0.001)....continua a leggere