Il fumo di sigaretta è un fattore di rischio per la malattia cardiovascolare (CVD) e la principale causa evitabile di morte nel mondo. L'esposizione al fumo passivo (SHS) aumenta il rischio di malattia cardiovascolare tra i non fumatori. Smettere di fumare determina benefici per tutti i fumatori, indipendentemente dall'età. L'eccesso di rischio di CVD è rapidamente reversibile, e smettere di fumare dopo un infarto miocardico riduce il rischio individuale di mortalità cardiovascolare del 36% in 2 anni. Smettere di fumare è una componente chiave delle strategie di prevenzione CVD primaria e secondaria, ma l'uso del tabacco spesso riceve meno attenzione da parte dei cardiologi rispetto ad altri fattori di rischio, nonostante la disponibilità di trattamenti di provata efficacia, che migliorano i tassi di disassuefazione dal fumo. Sia la consulenza psicosociale e la farmacoterapia sono metodi efficaci per aiutare i fumatori a...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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