Si tratta di una analisi retrospettiva dello studio EVEREST, che ha valutato 1.982 pazienti ospedalizzati per scompenso cardiaco con frazione di eiezione ≤ 40%. Sono stati misurati i livelli di magnesio basali entro 48 ore dal ricovero e analizzati come una variabile continua e in quartili. Gli end point primari di mortalità per qualsiasi causa (ACM) e mortalità cardiovascolare o riospedalizzazione per scompenso sono stati analizzati utilizzando modelli di regressione di Cox. Il livello medio di magnesio basale era 2,1 ± 0,3 mg/dl. Rispetto al quartile più basso, i pazienti nel quartile più alto dei livelli di magnesio avevano più probabilità di essere anziani, uomini, presentavano frequenza cardiaca e pressione più bassa, origine ischemica, e livelli di creatinina e BNP più alti (tutti p<0,003). Nel corso di un follow-up medio di 9,9 mesi, ogni aumento 1-mg/dl...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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