Gravide con malattia cardiaca congenita (CHD) sono suscettibili di complicanze cardiovascolari, ostetriche e per la prole. Nelle donne con malattia coronarica, la disfunzione cardiaca può compromettere il flusso utero-placentare e contribuire alla maggiore incidenza di eventi ostetrici e di complicanze per la prole. E' stato condotto uno studio prospettico di coorte multicentrico su gravide con CHD versus gravide sane. Sono stati confrontati i dati clinici, di laboratorio, l'ecocardiografia ed i parametri del flusso utero-placentare con Doppler (UDF) a 20 e 32 settimane di gestazione, e l'esito della gravidanza. Sono state incluse 209 donne con malattia coronarica e 70 donne sane. I parametri cardiovascolari (BNP e funzione ventricolare sinistra e destra) differivano tra i due gruppi. I parametri UDF sono risultati alterati nelle donne CHD (pulsatilità dell'arteria ombelicale e indice di resistenza a 32 settimane di CHD...continua a leggere