La Coronarografia è un'indagine diagnostica di tipo invasivo che consente di visualizzare direttamente le arterie coronarie che distribuiscono sangue al muscolo cardiaco. L’esame, eseguito in anestesia locale, consiste nella opacizzazione delle coronarie mediante iniezione, al loro interno, di mezzo di contrasto (Figura 1). Per raggiungere le coronarie, è necessario inserire alcuni sondini (cateteri di dimensioni di circa 2 mm), tramite una arteria periferica. La sede della puntura arteriosa varia a seconda della procedura stessa e delle condizioni anatomiche; in genere si passa tramite l’arteria radiale (polso) o l’arteria femorale (situata all’inguine) o più raramente l’arteria brachiale (piega del gomito). Questi sondini sono poi fatti avanzare fino in prossimità della valvola aortica dove le due coronarie abitualmente nascono ed è iniettato il mezzo di contrasto che ne permette l’opacizzazione e la documentazione mediante raggi x (Figura 2). continua a leggere