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La mortalità per malattia cardiovascolare (età tra i 25 e i 64 anni) si è ridotta in gran parte della popolazione degli Stati Uniti, tuttavia, vi è un aumento complessivo dei decessi per la cardiopatia ipertensiva
Fonte: Chen Y - JAMA Cardiol. 2019 doi: 10.1001/jamacardio.2019.3891.

Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Chen Y del National Cancer Institute di Rockville, Maryland, USA. Le malattie cardiovascolari (CVD) sono una delle principali cause di morbilità e mortalità negli Stati Uniti. Nonostante i sostanziali cali dei tassi di mortalità per malattie CVD negli ultimi decenni, i progressi contro le morti cardiovascolari nella mezza età sono stati stagnanti, con tassi aumentati in alcuni gruppi etnici statunitensi. Pertanto i ricercatori hanno voluto esaminare le tendenze della mortalità prematura (età 25-64 anni) da CVD dal 2000 al 2015 in base a dati demografici e fattori locali, tra cui istruzione, ruralità e prevalenza di fumo, obesità e diabete. Questo studio osservazionale ha utilizzato i dati sulla mortalità nazionale degli Stati Uniti includendo tutti i decessi per CVD tra le persone di età compresa tra 25 e 64 anni da...continua a leggere

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