La vitamina D è un fattore con un enorme potenziale, emergente negli ultimi anni, che può rappresentare un nuovo target per la terapia dei pazienti con CHF (insufficienza cardiaca congestizia). Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott Pourdjabbar ed i suoi colleghi che in questa review hanno voluto passare in rassegna le prove che legano deficit di vitamina D e CHF. Infatti, nonostante avanzate terapie mediche e terapie supportate da device, la CHF resta un grave problema medico, associato a significativa morbidità e mortalità. Numerosi studi hanno evidenziato che la carenza di vitamina D è prevalente in pazienti con CHF ed è associata a scarsi outcomes ed è stata stabilita una chiara relazione tra carenza di vitamina D e un aumento della mortalità e morbilità in CHF, ma non è ancora stato completamente compreso il meccanismo alla base di tale relazione. Recenti evidenze cliniche e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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