Caratteristiche e follow up a medio termine della Cardiomiopatia Tako-Tsubo
Fonte: Journal of Cardiovascular Medicine: . May 2015 - Volume 16 - Issue 5 - p 326–330.

Sono stati valutati retrospettivamente 42 pazienti con diagnosi di Cardiomiopatia TakoTsubo (100% donne, età 67 ± 11 anni), in base ai criteri Mayo Clinic modificati. In questa popolazione, sono stati analizzati l'evento stressante (se presente), la presentazione clinica, l'ECG e l’ecocardiogramma al momento del ricovero e gli indicatori di infarto, quali troponina I, al momento del ricovero e durante il ricovero. Tutti i pazienti sono stati valutati clinicamente dopo 6 mesi e 1 anno di follow-up. Un evento stressante antecedente è stato rilevato nel 59% dei pazienti. La presentazione clinica più comune era il dolore toracico (81%) e il segno principale era la dispnea (17%). L’ ECG mostrava onde T negative e sopra ST, rispettivamente nel 45 e 38% dei casi. Solo il 10% presentava un sotto ST e il 7% ha sviluppato un blocco di branca sinistra completo di nuova insorgenza . Tutte queste anomalie sono regredite entro 1,8 ± 0,9 giorni. La frazione di eiezione media al momento del ricovero era di 35 ± 7% associati ad anomalie della cinesi apicale (40%), medio apicale (56%) e la medio ventricolare (4%). Il recupero di queste anomalie si sono verificati entro 10 ± 3 giorni. A 6 mesi e 1 anno di follow-up, nessun paziente ha avuto una recidiva, e 10 pazienti a 6 mesi e 20 pazienti a 1 anno sono stati nuovamente ricoverati in ospedale per una causa non-cardiaca.

 
SALVATORE DERRICO
uno studio promettente
inserito il: 16-04-2015 09:39
 
 
ALFIO STUTO
Da tener presente.
inserito il: 16-04-2015 10:21
 
 
MARIA TERESA SAVOIA
Quale è stata la causa dei ricoveri non cardiaci ad un anno in ben il 47% dei pazienti?
MTSavoia
inserito il: 16-04-2015 14:20
 
 
RAFFAELE BAROFFIO
Si stanno ridimensionando i timori di eventi sfavorevoli post-diagnosi.Ancor oggi sono dispiaciuto di non aver pubblicato un caso (evoluto senza complicanze) diagnosticato con eco nei primi anni 90: sarebbe stata la prima segnalazione(almeno italiiana)Un superesperto di ecocardografia(che poi pubblicò uno dei primi casi italiani lo atribuì a "Falsa immagine e artefatto..." perché dopo due giorni era scomparsa...
inserito il: 16-04-2015 18:16
 
 
GIUSEPPE ALLOCCA
Nulla di nuovo
inserito il: 16-04-2015 18:34
 
 
GIOVANNI STORTO
Dunque,dolore toracico,dispnea e significativa depressione della funzione sistolica, bbsx, sopraslivellamento St - un discreto programma per un medico di ps, unica consolazione, le enzimatiche.
inserito il: 23-04-2015 13:46
 
 
GIUSEPPE SBARBARO
NELLA TTS IL RECUPERO COMPLETO ENTRO UN MESE E' DEL 77% DEI CASI , UNA MORTALITA' A BREVE TERMINE DEL 2% CIRCA.NELLA ESPERIENZA DEL TIN NEL DECORSO OSPEDALIERO SONO STATI RISCONTRATI IN UNA POPOLAZIONE DI 227 PZ EDEMA POLMONARE 19%, SHOCK CARDIOGENO 7.8%, MORTE CARDIACA 1.7%,ARITMIE VENTRICOLARI MINACCIOSE 4.8%,FIBRILLAZIONE ATRIALE 6.6%,STROKE 1.3E TROMBOSI INTRACARDIACA 1.3%.. LA MORTALITA' A LUNGO TERMINE E' PIU' ELEVATA NEI PZ CON TTS RISPETTO A QUELLA ATTESA NELLA POPOLAZIONE GENERALE.SEMPRE NELLA ESPERIENZADEL TIN IN CIRCA IL 10% DEI CASI E' POSSIBILE RILEVARE LA COESISTENZA DI STENOSI CORONARICHE CRITICHE.PUO ' COLPIRE ANCHE GIOVANI DONNE IN ETA' FERTILE,PERSINO NEL POST PARTUM..NON E' UNA MALATTIA DI GENERE ,NEL TIN UN 10% CIRCA DI CASI E' DI SESSO MASCHILE .C E' ANCORA MOLTO DA SCOPRIRE SPECIE SUL MECCANISMO PATOGENETICO,SPASMO DI UNO O PIU' VASI EPICARDICI , DISFUNZIONE DEL MICROCIRCOLO ?.VASPASMO ,ANTICHI RICORDI MASERIANI.VADO A LETTO….
inserito il: 25-04-2015 23:25