La Cardiomiopatia Ipertrofica è la più frequente delle malattie del muscolo cardiaco geneticamente determinate. Si stima che, in Italia, ci siano circa 100.000 pazienti affetti, di cui il 70% presenta una forma ostruttiva della malattia, con un rischio aumentato di morte improvvisa e di progressione verso lo scompenso cardiaco. Numeri che la rendono una patologia tutt’altro che rara, sebbene come tale venga spesso percepita, risultando ancora oggi ampiamente sottodiagnosticata. La disponibilità recente di un nuovo farmaco - il mavacamten – che ha dimostrato un’efficacia competitiva con la terapia invasiva di riduzione del setto nel migliorare la qualità della vita, il compenso emodinamico e la capacità di esercizio nei pazienti sintomatici, rende ancor più necessaria la sensibilizzazione della comunità cardiologica.

QUESTIONI DI SPESSORE, la nuova sezione di CardioLink dedicata alla Cardiomiopatia Ipertrofica Ostruttiva, nasce proprio dall’esigenza di promuovere la conoscenza della malattia e di fornire al Clinico gli strumenti per sospettarla, riconoscerla e gestirla.

introduzione a cura di:
Gianfranco Sinagra
Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare
Direttore del Dipartimento Cardiotoracovascolare, Centro per la Diagnosi e Cura delle Cardiomiopatie, Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI)
Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Dell’Apparato Cardiovascolare, Università degli Studi di Trieste
European Reference Network for Rare and Complex Diseases of the Heart-ERN GUARD-Heart