Consumo di alcol e rischio di eventi cardiovascolari nelle donne
Fonte: ACC Congress 2024.

Un recente studio presentato al congresso annuale dell’American College of Cardiology mette in luce come donne giovani e di mezza età che consumano otto o più bevande alcoliche a settimana (oltre una al giorno in media) siano significativamente più a rischio di sviluppare malattie coronariche rispetto a quelle che bevono meno. Lo studio ha esaminato il legame tra il consumo di alcol e le malattie cardiache, evidenziando una connessione particolarmente forte nelle donne, comprese quelle più giovani. Lo studio ha utilizzato dati di oltre 430.000 persone assistite da un’organizzazione sanitaria, includendo quasi 243.000 uomini e 189.000 donne, con un'età media di 44 anni e senza malattie cardiache all'inizio dello studio. I partecipanti hanno stimato il loro consumo di alcol. Nel corso di quattro anni, i ricercatori hanno analizzato la relazione tra il livello di consumo di alcol riportato e gli eventi cardiovascolari. Le donne che hanno segnalato un elevato consumo di alcol avevano un rischio del 45% più alto di eventi cardiovascolari rispetto a quelle con un basso consumo e del 29% più alto rispetto a quelle con un consumo moderato. Tra gli individui categorizzati come consumatori episodici eccessivi, le donne avevano il 68% in più di probabilità di sviluppare eventi cardiovascolari rispetto a quelle con un consumo moderato. Gli uomini con un elevato consumo generale avevano il 33% in più di probabilità di sviluppare eventi cardiovascolari rispetto a quelli con un consumo moderato. Questo studio sottolinea che, anche nelle giovani e nelle donne di mezza età, un uso pesante di alcol o il “binge drinking” comportano un rischio di malattia coronarica. Lo studio mette inoltre in evidenza l'importanza di considerare il consumo di alcol nella valutazione del rischio di malattie cardiache e nelle iniziative di prevenzione.

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